Sinonimi (ed eventuali errati)
Marzemina Bastarda. Alla fine del ?600 la Marzemina bastarda doveva avere un a certa diffusione nel trevigiano, dato che l?Agostinetti consigliava di mescolarla con la Marzemina, nel caso di carenza di quest?ultima, per ottenere il vino dolce tanto ricercato ?che molto si confà con le castagne?. Ancora nel ?900 la Marzemina bastarda viene ricordata da diversi ampelografi. Viala e Vermorel (1909) citano la Marzemina bastarda di Padova come sinonimo di Berzamino. In passato era anche diffusa nel Friuli, nella zona di Latisana, dove veniva chiamata ?Marzemine bastarde?.
Descrizione Ampelografica
La descrizione di questo vitigno è stata pubblicata da S.Cancellier e P. Giacobbi in ?Recupero, Conservazione e valorizzazione del Germoplasma Viticolo Veneto ? I° intervento: valutazione delle potenzialità viticolo-enologiche di vecchi vitigni a bacca nera 2000-2004 edito da Veneto Agricoltura?. I rilievi sono stati poi ricontrollati, ed eventualmente integrati, con osservazioni fatte su altri vigneti nel corso del 2005.
Germoglio
001 - Forma estremità - 7) aperta
002 - Distribuzione pigmentazione antocianica estremità - 2) ai bordi
003 - Intensità, pigmentazione antocianica estremità - 3) leggera
004 - Densità peli distesi estremità - 3) leggera
005 - Densità peli diritti estremità - 1) nulla
Viticci
016 - Distribuzione sul tralcio - 1) discontinui (1-1-0)
017 - Lunghezza - 7) lunghi (tipo: trifidi)
Foglia giovane
051 - Colore pagina superiore - 2) verde ramato (lucida)
052 - Intensità pigmentazione antocianica delle 6 foglie distali - 5) media
053 - Densità peli distesi tra le nervature - 1) nulla o leggerissima
054 - Densità peli diritti tra le nervature - 1) nulla o leggerissima
055 - Densità peli distesi lungo le nervature principali - 1) nulla o leggerissima
056 - Densità peli diritti lungo le nervature principali - 1) nulla o leggerissima
Foglia adulta
065 - Taglia - 5/7) medio/grande
066 - Lunghezza - 5/7) medio/lunga
067 - Forma del lembo - 3) pentagonale
068 - Numero dei lobi - 3) pentalobata
069 - Colore pagina superiore - 5) verde medio (lucida)
070 - Pigmentazione antocianica nervature principali pagina superiore - 3) solo al punto peziolare
071 - Pigmentazione antocianica nervature principali pagina inferiore - 3) media
073 - Ondulazione del lembo tra le nervature principali e secondarie - 3) generalizzate
074 - Profilo - 1/4) piano/revoluto
075 - Bollosità pagina superiore - 3) leggera
076 - Forma dei denti - 3/4) convessi/concavo-convessi
077 - Lunghezza dei denti - 5) medi
078 - Lunghezza dei denti in rapporto alla loro larghezza alla base - 5) uguale
079 - Forma del seno peziolare - 4) poco aperto
080 - Forma della base del seno peziolare - 2) a V
081 - Particolarità del seno peziolare - 3) spesso un dente
082 - Forma dei seni laterali superiori - 1) aperti
083 - Forma della base dei seni laterali superiori - 2) a V
084 - Densità peli distesi tra le nervature pagina inferiore - 1) nulla o leggerissima
085 - Densità peli diritti tra le nervature pagina inferiore - 3) leggera
086 - Densità peli distesi lungo le nervature principali pagina inferiore - 1) nulla o leggerissima
087 - Densità peli diritti lungo le nervature principali pagina inferiore - 3) leggera
088 - Peli distesi lungo le nervature principali pagina superiore - 1) nulla o leggerissima
089 - Peli diritti lungo le nervature principali pagina superiore - 1) nulla o leggerissima
090 - Densità peli distesi lungo il picciolo - 1) nulla o leggerissima
091 - Densità dei peli diritti lungo il picciolo - 1) nulla o leggerissima
092 - Lunghezza del picciolo - 5) medio
093 - Lunghezza del picciolo in rapporto alla nervatura mediana 3) leggermente più corto
Tralcio erbaceo
006 - Portamento - 3) semi-eretto
007 - Colore lato dorsale internodi - 2) verde striato di rosso
008 - Colore lato ventrale internodi - 2) verde striato di rosso
009 - Colore lato dorsale nodi - 3) rossastro
010 - Colore lato ventrale nodi - 1) verde
011 - Densità peli diritti nodi - 1) nulla o leggerissima
012 - Densità peli diritti internodi - 1) nulla o leggerissima
013 - Densità peli distesi nodi - 3) leggera
014 - Densità peli distesi internodi - 3) leggera
015 - Pigmentazione antocianica gemme latenti - 1) assente
Tralcio legnoso
103 - Colore generale - 3) bruno scuro
Infiorescenza
151 - Sesso del fiore - 3) ermafrodita
153 - Numero delle infiorescenza per germoglio - 1) bassa (0,86)
154 - Lunghezza della infiorescenza prossimale - 7) lunga, piramidale
Grappolo
202 - Taglia - 7/9) molto grande, piramidale, alato
203 - Lunghezza - 7) lungo
204 - Compattezza - 3/5) da medio a poco compatto
205 - Numero di acini - 5) medio
206 - Lunghezza del peduncolo - 7) lungo
207 - Lignificazione del peduncolo - 3) parziale
Acino
220 - Grossezza - 7) grosso
221 - Lunghezza - 5/7) medio/lungo
222 - Uniformità della grossezza - 3) uniforme
223 - Forma - 3/4) rotonda o leggermente ellittica
224 - Sezione trasversale - 2) circolare
225 - Colore della buccia - 6) blu nero
226 - Uniformità del colore della buccia - 2) uniforme
227 - Pruina - 7) elevata
228 - Spessore della buccia - 7) spessa
229 - Ombelico - 2) visibile
230 - Colorazione della polpa - 1) non colorata
232 - Succosità della polpa - 2) succosa
233 - Resa del mosto - 5) media
234 - Consistenza della polpa - 2) leggermente
236 - Particolarità del sapore - 5) leggermente aromatico
238 - Lunghezza del pedicello - 5) medio
239 - Separazione del pedicello - 1) un pò difficile
241 - Presenza dei vinaccioli - 3) presenti
Fenologia
301 - Epoca di germogliamento - 3) precoce (6 aprile)
302 - Epoca di fioritura - 5) media (30 maggio)
303 - Epoca di invaiatura - 3) precoce (30 luglio)
304 - Epoca di maturazione fisiologica - 3) precoce (5 settembre)
Caratteristiche produttive
- Fertilità reale delle gemme (totale): 0,86
- Fertilità reale delle gemme totale (1-3): 0,71
- Fertilità potenziale delle gemme (totale): 0,91
- Ferlitità potenziale delle gemme (1-3): 0,78
502 - Peso grappolo - 7) elevato (g. 604 - 725)
503 - Peso acino - 5/7) medio/grosso (g. 3,01 - 4,2)
- Zuccheri % (Brix): 20,8
- Acidità totale (g/l): 5,2
- pH: 3,37
Caratteristiche ed Attitudini colturali
Nella zona di coltivazione la Marzemina grossa è un vitigno di media vigoria e di buona, anche se non abbondante, produzione. La bassa fertilità delle gemme consente di non avere produzioni eccessive nonostante la dimensione dei grappoli. E' molto rustica, poco sensibile alla peronospora ed alle altre crittogame e non è soggetta a marciume.
Utilizzazione
Per la vinificazione.