in Atlante ampelografico, Consorzio provinciale tra i produttori dell'Agricoltura, Sezione viticoltura (Udine), 1939
Descrizione Ampelografica
Germoglio: verde biancastro e bruno intenso da un lato, cotonoso; foglioline terminali di colore verde brunastro, a margini rossi, leggermente tomentose.
Foglia: grande, rotondeggiante o pentagonale, quinquelobata, liscia, piana; tessuto mediamente consistente; pagina superiore di colore verde carico; pagina inferiore tomentosa; seni basilari non molto marcati; seni superiori profondi, aperti; seno peziolare profondo, chiuso a margini sovrapposti; dentatura larga, poco marcata, ottusa.
Picciolo: più lungo della nervatura centrale, rosso, setoloso.
Grappolo: conico piramidale, ingrossato alla base, medio, spargolo, alato, semplice; peduncolo piuttosto lungo, di colore rosso vinoso (caratteristico); raspo erbaceo, rosso vinoso; pedicelli verdi.
Acino: medio, tendente al piccolo, rotondo; buccia nera, opaca, leggermente pruinata, spessa, abbastanza resistente, non tannica; polpa dolcissima, sciolta; pennello leggermente rossastro.
Vinaccioli: grossi, in numero di tre.
Tralcio legnoso: numerosi e sottili, rosseggiatiti; internodi corti; gemme poco sporgenti, coniche, rosse.
Caratteristiche ed Attitudini colturali
Vigore: ottimo.
Produttività: lento a mettersi a frutto, ma in seguito il vitigno produce costantemente ed in buona misura.
Resistenza alle malattie: buona; soffre per oidium.
Utilizzazione
Per la vinificazione. Le uve appassite si prestano alla confezione di tipi liquorosi e semi-liquorosi veramente eccellenti e di pregio.