Flavis
di A. Cersosimo
da "Flavis", in Principali vitigni da vino coltivati in Italia - Nuova serie, Vol. I, ISV di Conegliano Veneto- Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste, 1989

Sinonimi (ed eventuali errati)

Incrocio Cosmo 76: (VxRi 76): Verdiso b. x Riesling Italico b. 76.

Descrizione Ampelografica

Per la descrizione ci si è avvalsi dei ceppi esistenti presso la collezione dell'Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano - Azienda Agricola di Susegana (TV).

Germoglio (osservazioni su germogli di 10-30 cm)

Figura 1: Apice di Flavis.

001 - Forma dell'estremità - 5) semiaperto

002 - Distribuzione della pigmentazione antocianica sull'apice - 2) striata

003 - Intensità della pigmentazione antocianica dell'estremità - 3) leggera

004 - Densità dei peli striscianti (lunghi) sull'apice - 9) fortissimo

- Colore dell'apice (escluso gli antociani) - 1) bianco

- Asse del germoglio - 1) eretto

Foglioline apicali (le prime tre a partire dall'apice)

- Aspetto del lembo - 1) spiegate

- Densità dei peli striscianti (lunghi) - 3-9) leggera (pag. superiore); fortissima (pag. inferiore)

- Distribuzione della pigmentazione antocianica - 2) striata

- Colore (escluso gli antociani) - 1-4) bianco (pag. inferiore); verde (pag. superiore)

Foglioline basali (quelle ancora in accrescimento poste immediatamente al di sotto delle prime tre)

- Aspetto del lembo - 1) spiegate

- Densità dei peli striscianti (lunghi) - 3) leggera

- Distribuzione della pigmentazione antocianica - 2) striata

- Colore (escluso gli antociani) - 4) verde

Germoglio alla fioritura

006 - Portamento (su tralcio non palificato) - 3) semieretto

007 - Colore della faccia dorsale degli internodi - 2) verde striato di rosso

008 - Colore della faccia ventrale degli internodi - 2) verde striato di rosso

009 - Colore della faccia dorsale dei nodi - 3) rosso

010 - Colore della faccia ventrale dei nodi - 3) rosso

012 - Densità dei peli diritti (corti) sugli internodi - 1) nulla o leggerissima

013 - Densità dei peli striscianti (lunghi) sui nodi - 3) leggera

014 - Densità dei peli striscianti (lunghi) sugli internodi - 1) nulla o leggerissima

015 - Pigmentazione antocianica delle gemme - 3) leggera

Cirri

016 - Distribuzione sul tralcio - 1) discontinua (0-1-2-0-1-2-0...)

017 - Lunghezza - 5-3) medi o corti

- Tipo - 2) bifidi

Foglia giovane (le prime 6 foglie dell'apice, alla fioritura)

051 - Colore della pagina superiore - 2) verde bronzato

053 - Densità dei peli striscianti (lunghi) tra le nervature della pagina inferiore - 5-3) media o leggera

055 - Densità dei peli striscianti sulle nervature principali della pagina inferiore - 5-3) media o leggera

Apice

- Forma dell'estremità - 5) semiaperto

- Distribuzione della pigmentazione antocianica - 2) striata

- Intensità della pigmentazione antocianica all'estremità - 3) leggera

- Densità dei peli striscianti (lunghi) sull'apice - 5-7) media o forte

- Colore (escluso gli antociani) - 2) giallo

- Asse del germoglio - 1) eretto

Foglioline apicali (le prime tre a partire dall'apice)

- Aspetto del lembo - 1) spiegate

- Densità dei peli striscianti (lunghi) - 7) forte

- Distribuzione della pigmentazione antocianica - 2) striata

- Colore (escluso antociani) - 2) giallo

Foglioline basali (quelle ancora in accrescimento poste immediatamente al di sotto delle prime tre)

- Aspetto del lembo - 1) spiegate

- Distribuzione della pigmentazione antocianica - 2) striata

Figura 2: Foglia di Flavis.

Foglia adulta

065 - Taglia - 5-3) media o piccola

066 - Lunghezza - 5) media

067 - Forma del lembo - 4) orbicolare

068 - Numero dei lobi - 1-2) foglia intera o trilobata

069 - Colore della pagina superiore del lembo - 3) verde chiaro

- Colore della pagina inferiore del lembo - 1) verde molto chiaro

070 - Pigmentazione antocianica delle nervature principali della pagina superiore del lembo - 3-5) leggera o media

071 - Pigmentazione antocianica delle nervature principali della pagina inferiore del lembo - 3) leggera

072 - Depressione sulla pagina superiore del lembo (fra le nervature secondarie e terziarie) - 1) assente

073 - Ondulazione del lembo fra le nervature principali o secondarie - 1) assente

074 - Profilo del lembo (taglio trasversale nel mezzo del lembo) - 4) revoluto

- Profilo dei lobi - 1) piano

075 - Bollosità della pagina superiore del lembo (convessità tra le nervature di ultimo ordine) - 3) leggera

076 - Forma dei denti - 3) a lati convessi

077 - Lunghezza dei denti - 3) corti

078 - Lunghezza dei denti in rapporto alla larghezza della loro base - 5-3) medi o corti

- Regolarità - 2) irregolari

- Prominenza - 1) poco pronunciati

- Larghezza della base - 1) a base larga

079 - Forma del seno peziolare - 4-5) poco aperto o chiuso

080 - Forma della base del seno peziolare - 2) sagomata a V

08l - Particolarità del seno peziolare - 1) nessuno

082 - Forma dei seni laterali superiori - 2) chiusi (quando ci sono)

083 - Forma della base dei seni peziolari superiori - 2) sagomata a V

- Angolo della sommità dei lobi terminali - 3) ottuso

084 - Densità dei peli striscianti tra le nervature della pagina inferiore - 3) leggera

086 - Densità dei peli striscianti sulle nervature della pagina inferiore - 3) leggera

088 - Pelosità strisciante sulle nervature principali della pagina superiore - 1) assente

089 - Pelosità dritta sulle nervature principali della pagina superiore - 1) assente

- Densità dei peli dritti sulla pagina superiore - 3) leggera (setolosa)

- Lucentezza - 1) opaca

- Sporgenza delle nervature - 1) sporgenti (nella pag. inferiore)

090 - Densità dei peli striscianti sul picciolo - 1) nulla o leggerissima

091 - Densità dei peli dritti sul picciolo - 1) nulla o leggerissima

092 - Lunghezza del picciolo - 5-7) medio o lungo

093 - Lunghezza del picciolo in rapporto alla nervatura mediana - 7) più lungo

- Grossezza del picciolo - 2) medio

- Sezione trasversale del picciolo con canale - 2) poco evidente

Tralcio erbaceo

- Sezione trasversale - 1) circolare

- Contorno - 3) costoluto

- Tomentosità - 6) a peli lunghi e radi

- Distribuzione del tomento - 1) interamente diffuso

- Colore - 2) rosso da un lato

- Diffusione del colore - 2) parzialmente diffuso

Sarmento (tralcio legnoso, dopo la caduta delle foglie)

101 - Sezione trasversale - 1) circolare

102 - Superficie - 3) striata

103 - Colore generale - 3) bruno scuro

- Distribuzione del colore - 3) a strisce

- Superficie - 3) non pruinosa

104 - Lenticelle - 9) presenti

- Corteccia - 1) aderente con lenticelle

- Lunghezza - 2) medio

- Consistenza - 3) fragile

- Aspetto - 2) ramificato

- Nodi - 3) globosi

105 - Densità dei peli dritti sui nodi - 1) nulla o leggerissima

106 - Densità dei peli dritti sugli internodi - 1) nulla o leggerissima

- Gemme - 3) arrotondate

- Gemme - 1) poco evidenti

- Cercine peziolare - 1) largo

- Cercine peziolare - 1) sporgente

- Cercine peziolare - 1) sinuoso

- Sezione longitudinale del tralcio all'altezza del nodo - 1) diaframma piano

Tronco

- Aspetto - 3) robusto

Infiorescenza

151 - Sesso del fiore - 3) ermafrodita

152 - Livello d'inserzione della prima infiorescenza - 2) terzo o quarto nodo

153 - Numero di infiorescenze per tralcio - 3) da 2,1 a 3 infiorescenze

154 - Lunghezza dell'infiorescenza prossimale - 3) corta (da 5 a 10 cm)

- Forma del bottone fiorale - 1) globoso

- Dimensione del bottone fiorale - 2) medio

- Fertilità del fiore - 1) autofertile

Figura 3: Grappolo di Flavis.

Grappolo

201 - Numero medio di grappoli per tralcio - 3) da 2,1 a 3 grappoli

202 - Taglia - 5) medio

203 - Lunghezza - 5) medio

- Forma del grappolo - 2) cilindrico

- Forma del grappolo - 2) alato

204 - Compattezza del grappolo - 7) compatto

205 - Numero degli acini - 7) elevato

206 - Lunghezza del peduncolo - 5) medio (da 5 a 7 cm)

207 - Lignificazione del peduncolo - 3) leggera (erbaceo)

- Grossezza del peduncolo - 1) sottile

Acino

220 - Grossezza - 3) piccolo

221 - Lunghezza - 3) corto (da 10 a 17 mm)

222 - Uniformità della grossezza - 2) uniforme

223 - Forma dell'acino - 3) arrotondata

224 - Sezione trasversale - 2) circolare

225 - Colore dell'epidermide - -) giallo

226 - Uniformità del colore dell'epidermide - 2) uniforme

227 - Pruina - 5) media (pruinosa)

228 - Spessore della buccia - 7) spessa

- Consistenza della buccia - 2) consistente

229 - Ombelico - 2) apparente - 2) prominente

230 - Colorazione della polpa - 1) non colorata

232 - Succulenza della polpa - 2) succosa

233 - Rendimento in succo - 5-7) medio (fino a 60 ml/100 g acini) o elevato (fino a 70 ml/100 g acini)

234 - Consistenza della polpa - 1) molle

236 - Particolarità del sapore - 1) nessuna

238 - Lunghezza del pedicello - 3) corto (da 4 a 8 mm)

239 - Separazione del pedicello - 1) difficile

- Colore del pedicello - 1) verde

- Cercine - 1) evidente

- Colore del cercine - 2) rosso scuro

- Lunghezza del pennello - 1) corto

- Colore del pennello - 1) non colorato

241 - Presenza di semi - 3) presenti

- Numero medio di vinaccioli per acino - 3-4) fino a 3 semi o più di 3 semi

242 - Lunghezza dei semi - 5) medi

- Forma dei semi - 2) piriforme

- Forma del becco - 3) a becco lungo

243 - Peso medio di 100 semi da acini della parte centrale di 10 grappoli - 3) leggero (da 10 a 25 mg/seme)

244 - Scanalature (striature) sulla faccia dorsale dei semi - 1) assente

Fenologia

301 - Epoca di germogliamento - 7) tardiva

302 - Epoca di fioritura - 5-7) media o tardiva

303 - Epoca di invaiatura - 5-7) media o tardiva

304 - Epoca della maturazione fisiologica - 5-7) media o tardiva

305 - Inizio dell'agostamento (lignificazione) - 5) medio

306 - Colorazione autunnale delle foglie - 1) giallo

351 - Vigore del tralcio - 5) medio

352 - Crescita dei germogli pronti - 5) media

353 - Lunghezza degli internodi - 5-3) medi (da 90 a 120 mm) o corti (da 60 a 90 mm)

354 - Diametro medio degli internodi (diametro max) - 5) medio (fino a 11 mm)

Dati produttivi

502 - Peso medio del grappolo - 3) basso (circa 200 g)

503 - Peso medio dell'acino (media di 100 acini) - 3) basso (circa 2 g)

504 - Produzione media di uva per ettaro - 5) media

505 - Tenore in zucchero del mosto (in %) - 5-7) medio (circa 18%) o elevato (circa 21%)

506 - Acidità totale del mosto (acido tartarico g/1) - 5) media (fino al 9‰)

- Fertilità delle femminelle - 4) scarsa

Caratteristiche ed Attitudini colturali

Il vitigno presenta un discreto vigore: preferisce le forme di allevamento non molto espanse con potature non troppo ricche. Nel grappolo ricorda il suo genitore maschile anche se gli acini risultano leggermente più grossi. Anche la produzione appare discreta con medie intorno ai 60 q/Ha su viti allevate a Sylvoz. Con forme di allevamento un po' più ridotte, alle quali sembra adattarsi meglio, si ottengono rese unitarie più elevate. E' facile osservare in particolari annate una leggera impollinatura nella parte alta del grappolo. Il contenuto in zuccheri riduttori appare costante e con valori medi oscillanti da 17 a 20 gradi Babo. Rispetto ai genitori questo vitigno presenta una migliore resistenza alle crittogame. I migliori risultati vengono forniti sui vigneti posti in collina ove potrebbe essere destinato sulle colline del Trevigiano, specialmente in sostituzione del Verdiso, rispetto al quale può vantare una minore sensibilità al marciume acido.

Resistenze (aspetti macroscopici)

- Alle avversità climatiche - 2) media

- Agli agenti parassitari - 2) media

Comportamento nella moltiplicazioni vegetativa

- Affinità d'innesto con i più diffusi portinnesti - 2) media

Utilizzazione

Esclusivamente per la vinificazione. Vinificato da solo fornisce un vino giallo paglierino chiaro, gradevole, di sapore fresco leggermente amarognolo, armonico e delicatamente profumato.