Incrocio Bianco Fedit 51 C.S.G.
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in TA

Sinonimi (ed eventuali errati)

Fedit 51.

Descrizione Ampelografica

Figura 1: Apice di Incrocio Bianco Fedit 51 C.s.g..

Germoglio: con apice aperto, sublanuginoso, di colore verde biancastro, con bordi violacei.

Figura 2: Foglia di Incrocio Bianco Fedit 51 C.s.g..

Foglia: medio-grande, pentagonale, pentalobata; seno peziolare a V aperto, seni laterali superiori aperti a V stretto, poco profondi, seni laterali inferiori a lira chiusa con bordi leggermente sovrapposti, profondi; lembo piano, con bordi revoluti, opaco, lobo terminale acuto; denti irregolari, pronunciati, a base larga; pagina superiore verde, pagina inferiore verde chiaro, sublanuginosa.

Picciolo: medio-lungo, verde con sfumature violacee all'inserzione con il lembo, canale evidente.

Portamento della vegetazione: ricadente.

Figura 3: Grappolo di Incrocio Bianco Fedit 51 C.s.g..

Grappolo a maturità industriale: grande, piramidale, alato (1 ala), medio-lungo, semi-compatto.

Acino: subsferico, medio-grosso, buccia di colore giallo dorato, consistente.

Fenologia

Germogliamento: tardivo, prima-seconda decade di Aprile.

Fioritura: medio-tardiva, metà Giugno.

Invaiatura: medio-tardiva, prima-seconda decade di Agosto.

Maturazione dell’uva: tardiva, fine Settembre.

Caratteristiche ed Attitudini colturali

Vigoria: piuttosto vigoroso; esige potature corte e ricche.

Resistenza ai parassiti ed altre avversità: poco sensibile alla siccità e discretamente resistente a buona parte delle crittogame, eccezion fatta per l'oidio.

Affinità con i portinnesti: ottima con K. 5BB e 1103 P.; buona con 420 A ed SO4.

Esigenze: si adatta bene a terreni collinari e argillosi.

Utilizzazione

Per la vinificazione.