Schiava Grossa
di I. Cosmo e M. Polsinelli
da "Schiava Grossa", in Principali vitigni da vino coltivati in Italia - Volume II, Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste, 1962

Sinonimi (ed eventuali errati)

Schiavone, "Grossvernatsch", "Uva meranese", "Meraner Kurtraube", "Frankenthal", "Frankenthaler", "Trollinger" (forse da Tirolinger, cioè tirolese); nessuna analogia presenta invece con il vitigno veronese-vicentino "Cenerente" (oggi pochissimo diffuso), dato dal Goethe (1876) come sinonimo.

Descrizione Ampelografica

[Per le condizioni di osservazione si veda la monografia sulla "Schiava Gentile", NdR].

Germoglio di 10-20 cm

Figura 1: Apice di Schiava Grossa.

Apice: mediamente espanso, lanugginoso, verde-biancastro con sfumature rosate.

Foglioline apicali (dalla 1a alla 3a): spiegate, lanugginose, verde bronzate di sopra, biancastra la pagina inferiore per fitto tomento, bollose.

Foglioline basali (dalla 4a in poi): spiegate, con qualche lungo pelo e di colore verde con riflessi dorati sulla pagina superiore; grigio-verdi e tomentose su quella inferiore.

Asse del germoglio: quasi eretto.

Germoglio alla fioritura

Apice: espanso, sublanugginoso, verde biancastro dorato.

Foglioline apicali: un po' a doccia la 1a e 2a, spiegata la 3a; lanugginose, verdi biancastre dorate con denti bronzati; trilobate.

Foglioline basali: ondulate, verdi con sfumature bronzate, trilobate.

Asse del germoglio: curvo.

Tralcio erbaceo: sezione trasversale circolare, un po' angoloso, verde con sfumature bronzate da un lato, glabro.

Viticci: bifidi, intermittenti (formula 0-1-2-0-1-2...).

Infiorescenza: conica, alata, lunga 12-15 cm.

Fiore: normale, autofertile (Cosmo, 1940).

Figura 2: Foglia di Schiava Grossa.

Foglia: grande, pentagonale, trilobata; seno peziolare a V con bordi sovrapposti; seni laterali superiori mediamente profondi, con bordi sovrapposti; seni laterali inferiori assenti o appena accennati; angolo alla sommità del lobo mediano, retto; lobi piegati a gronda, non molto marcati; lembo spesso, un po' rigido, ondulato; pagina superiore verde, opaca, bollosa; pagina inferiore verde chiaro, glabra, con leggera peluria sulle nervature, che sono verdi e mediamente appariscenti. Denti mediamente pronunciati, irregolari, con margini convessi, mucronati.

Picciolo: corto, grosso, glabro, verde leggermente rosato.

Colorazione autunnale delle foglie: giallastra con qualche macchia rossa verso i margini.

Figura 3: Grappolo di Schiava Grossa.

Grappolo a maturità industriale: lunghezza più che media (15 cm circa), grosso, cilindrico, tronco-conico, alato, compatto; peduncolo sottile, erbaceo, lungo; pedicelli medi, verdi; cercine evidente, bruno verdastro; pennello corto, rosato.

Acino: grosso, sferoide irregolare; buccia pruinosa, blu-nero, tenera, di medio spessore, poco tannica, con ombelico persistente, un po' infossato; polpa liquescente, sapore semplice.

Vinaccioli: 1-2 per acino, mezzani, piriformi con becco grosso.

Tralcio legnoso: vedi "Schiava gentile".

Tronco: robusto.

Fenologia

Condizioni d'osservazione: le osservazioni fenologiche delle "Schiave" riguardano la collezione ampelografica della Stazione Sperimentale di Viticoltura e di Enologia di Conegliano.

Ubicazione

Per l'ubicazione, il clima, il terreno, ecc., nonché per le fasi vegetative della vite e per il calendario di maturazione dell'uva, si rimanda però ad una delle seguenti monografie pubblicate in precedenza: "Tocai friulano", "Riesling italico", "Raboso Piave", "Raboso veronese" e "Pinella".

Fenomeni vegetativi

Germogliamento: medio.

Fioritura: media.

Invaiatura: media.

Maturazione dell'uva: III epoca anticipata.

Caratteristiche ed Attitudini colturali

Vigoria: notevole.

Produzione: abbondante e costante; va coltivato su terreni asciutti e posizioni soleggiate.

Posizione del primo germoglio fruttifero: 2°-3° nodo.

Numero medio di infiorescenze per germoglio: 1-2.

Fertilità delle femminelle: nulla.

Resistenza alle malattie e ad altre avversità: un po' sensibile alla peronospora ma soprattutto all'oidio e, nelle annate umide, al marciume; è attaccato anche dalle tignole.

Comportamento rispetto alla moltiplicazione per innesto: normale.

Utilizzazione

Per la vinificazione e per il consumo diretto.