da "Tempranillo de Rioja", in Registro ampelografico internazionale, Office International de la Vigne et du Vin (OIV), 1961
Sinonimi (ed eventuali errati)
Tinto fino e Cencibel nella provincia della Mancia, Escobera e Chinchillano nell'Estramadura, Vid de Aranda nella provincia di Burgos (Spagna).
Descrizione Ampelografica
Si considerano quelle del vigneto sperimentale del Centro d'Ampelografia e Viticoltura di Madrid, presso l'azienda "El Encin", sita in Alcalá de Henares. Il clone di riferimento è innestato su 41B.
Germoglio di 10-20 cm
Apice: inizialmente globoso, ma si appiattisce rapidamente, espandendosi a ventaglio; di colore verde-biancastro, con leggere sfumature rosate sul bordo, coperto da un tomento lanuginoso; le gemme alla schiusura presentano una tinta leggermente rosata.
Foglioline apicali (dalla 1a alla 3a): distese, quasi piane; le foglie più vecchie tendono a curvare verso la pagina inferiore; inizialmente sono nettamente quinquelobate, con punte pronunciate e lobi frastagliati; tomentose sulla pagina superiore, cotonose su quella inferiore; entrambe le pagine presentano sulle nervature una copertura di peli aracnoidei, densità leggera; colorazione della foglia giallo-ramato sulla pagina superiore e biancastro a bordi rossi su quella inferiore; questa colorazione rossa scompare a partire dalla terza foglia.
Foglioline basali (dalla 4a in poi): piane con una leggera flessione verso la pagina inferiore; nettamente quinquelobate, con seni profondi e arrotondati, e denti molto pronunciati; goffrata; pagina superiore di color verde scuro, con qualche pelo aracnoideo, specialmente sulle nervature; pagina inferiore biancastra, piuttosto fortemente aracnoidea.
Germoglio alla fioritura
Apice: appiattito ed aperto a ventaglio; piuttosto lanuginoso, di color verde-biancastro orlato di rosso.
Asse del germoglio: ad angolo retto; biancastro con sottile striatura verdastra; leggero tomento aracnoideo la cui densità decresce rapidamente con l'allungamento dell'apice.
Tralcio erbaceo: senza lenticelle, sezione trasversale generalmente circolare, ma interrotta da tratti rettilinei lungo la circonferenza, leggermente costoluto, poco aracnoideo, glabro a partire dal terzo meritallo; di color verde con fini striature bruno-vinoso, che gli conferiscono un aspetto brunastro; nodi allargati, con un contorno bruno-rossastro; gemme latenti sviluppate, con brattee di color rosso scuro sulla parte illuminata.
Viticci: intermittenti, grandi e generalmente bifidi, talvolta trifidi; formula 0-2-0-2-0...; alla fioritura sui viticci si può frequentemente riscontrare la presenza di piccole infiorescenze.
Infiorescenza: di dimensioni media ed assai compatta.
Fiore: bottone fiorale globoso, leggermente allungato, di dimensioni medie; ovario normale, stimma visibile; filamento degli stami eretto e ben sviluppato, antere pelose; ermafrodita.
Foglia adulta: orbicolare, asimmetrica, più lunga che larga, grande; seno peziolare a lira chiusa, a bordi leggermente sovrapposti; nettamente quinquelobata; seni laterali a lira, profondi, a bordi leggermente sovrapposti; seni inferiori a lira più aperti, con bordi che non si sovrappongono; pagina superiore glabra, anche se è possibile riscontrare qualche pelo isolato di tipo lanuginoso; pagina inferiore cotonosa, con peli che talvolta formano piccole matasse; nervature principali con leggera tomentosità, più pronunciata su quelle di secondo ordine; le nervature di terzo ordine presentano peli corti e rigidi, non sono in rilievo sul lembo ed hanno lo stesso colore dello stesso; lembo leggermente contorto a bordi involuti; lobi altrettanto contorti, con angolo alla sommità acuto; superficie ondulata, bollosa; le nervature principali si distinguono per una colorazione verde chiara su entrambe le pagine; dentatura pronunciata, con denti rettilinei, in due serie, una con denti acuti e lunghi, l'altra con denti più corti e leggermente mucronati; il colore della foglia è verde scuro, leggermente brillante, di spessore medio e consistenza molle.
Picciolo: di lunghezza media, non molto grosso, con qualche pelo corto, verde, leggermente rosato, con canale poco evidente.
Colorazione autunnale delle foglie: bruno-rossastro scuro.
Portamento della vegetazione: semi-eretto.
Grappolo a maturità industriale: piuttosto grande, lungo ed in genere alato; mediamente compatto; peduncolo nettamente visibile ed erbaceo.
Acino: di taglia media, un po' irregolare; color nero-bluastro; piuttosto pruinoso, sferoide; ombelico persistente; sezione trasversale circolare; succo incolore; buccia piuttosto spessa; polpa carnosa, a leggero sapore erbaceo; pedicello medio, verde-rossastro; cercine evidente anche se molto piccolo, di colore grigiastro; pennello corto, leggermente violaceo; distacco dell'acino dal pedicello: difficile.
Vinaccioli: due per acino, non troppo grandi.
Tralcio legnoso: abbastanza lungo, con sviluppo un po' a linea spezzata, di spessore medio, poco ramificato; corteccia aderente, con lenticelle; sezione trasversale rotondeggiante; superficie liscia, leggermente pruinosa; nodi piuttosto appiattiti; interamente glabro; meritalli discretamente lunghi (raggiungono anche i 12 cm), color nocciola con striature più scure, così come più scuri sono anche i nodi; gemme poco sporgenti ed appuntite.
Tronco: piuttosto robusto e vigoroso, con corteccia che presenta leggere sfumature rossastre e grigio cenere.
Utilizzazione
Per la vinificazione.