in Vini e Vitigni Autoctoni della Valle d’Aosta, Institut Agricole Régional, 1999
Sinonimie ed omonimie
Sinonimi: nessuno; nonostante molti degli autori consultati lo abbia identificato con la "Premetta", il "Bonda" è un vitigno differente. Omonimi: "Bonda", in alcuni vecchi vigneti di Aymavilles: esso ha foglie grandi ed intere, grappoli ed acini ovoidali piuttosto grossi.
Descrizione Ampelografica
Apice del germoglio (10-30 cm): di forma chiusa e colore verde, a forte tomentosità, pigmentazione antocianica presente ai bordi, asse a portamento curvo.
Foglia adulta: medio grande, pentagonale, trilobata o pentalobata, a superficie glabra superiormente ed inferiormente; di colore verde chiaro e brillante, con denti regolari e pronunciati, seno peziolare a V; picciolo e base delle nervature principali di colore rosso.
Grappolo: grande, di forma piramidale, alato, compatto, a peduncolo semile-gnoso corto.
Acino: medio grosso, di forma sferoidale, con ombelico persistente e poco prominente; buccia pruinosa, spessa, di colore blu nerastro; polpa succosa di sapore neutro acidulo.
Tralcio legnoso (alla caduta delle foglie): a sezione ellittica, con superficie leggermente striata, di colore bruno rossastro, accentuato sui nodi; internodi di lunghezza media.
Fenologia
Condizioni d'osservazione: annate '96-'98.
Ubicazione
Loc. Cuignon, Saint-Denis.
Altitudine: m 700 slm.
Esposizione: Sud, in forte pendenza.
Fenomeni vegetativi
Germogliamento: 17 aprile.
Fioritura: 6 giugno.
Invaiatura: 14 agosto.
Maturazione dell'uva: 13 ottobre.
Caratteristiche ed Attitudini colturali
Vigoria: buona.
Produttività: buona.
Potatura: a Guyot medio corta, con forma di allevamento a spalliera.
Fertilità delle gemme: media, con un grappolo, o raramente due, per tralcio.
Resistenza ai parassiti ed altre avversità: i grappoli del "Bonda" paiono abbastanza sensibili alla botrite; necessitano quindi di attenti controlli ed interventi ai fini della prevenzione della malattia.
Utilizzazione
Quando le uve giungono a piena maturità, assumono una forte tinta blu nerastra e se vinificate in mescolanza con altre possono conferire intensità di colore e vivacità di gusto. Dà un vino di intenso colore rosso violaceo tendente al granata; profumo tenue ma vinoso; gusto aspretto, sottile, di moderata alcolicità.