Descrizione Ampelografica
Apice del germoglio: verdastro, ramato, con lieve tomento.
Foglie giovani: le foglie dalla prima alla terza sono verde-gialle con zone bronzate, con pochi peli striscianti, mentre la quarta e la quinta sono a zone bronzate od interamente ramate, con pochi peli striscianti concentrati soprattutto sulle nervature.
Tralcio erbaceo: verde striato di rosso, con la faccia dorsale talvolta interamente rossa.
Foglia adulta: piuttosto grande, di aspetto brillante, da cuneiforme a pentagonale; trilobata, ma talvolta pentalobata o anche intera, a margini ondulati; nervature verdi, talora con il punto peziolare e la base delle nervature rosse; debole bollosità; denti medi, a margini rettilinei o convessi; seno peziolare generalmente aperto con base ad U; seni laterali superiori ad U (talvolta a lira), con bordi appena sovrapposti; praticamente glabra, presenta solo qualche pelo sulle nervature principali.
Grappolo a maturità: medio, allungato, spesso cilindrico, assai compatto; peduncolo piuttosto corto.
Acino: medio, rotondo, blu-nero; polpa succosa, succo incolore, sapore neutro
Tralcio legnoso: bruno giallastro; ellittico; superficie striata.
Fenologia
Germogliamento: medio.
Invaiatura: media.
Maturazione dell'uva: media, I epoca tardiva: è quindi più tardivo del Pinot, e matura fra il Gamay ed il Merlot.
Caratteristiche ed Attitudini colturali
Vigoria: da media ad elevata; sembra adattarsi senza particolari problemi ai vari portinnesti.
Fertilità: elevata e regolare.
Resistenza ai parassiti ed altre avversità: non manifesta sensibilità peculiari; buona resistenza alla botrite.
Utilizzazione
Può essere vinificato sia in purezza che in uvaggio. Nel primo caso dà un vino piacevole e corposo, piuttosto neutro, che sembra prestarsi bene all'invecchiamento. In uvaggio risulta interessante per la sua ricchezza in colore e per qualità dei suoi tannini.