Sinonimi (ed eventuali errati)
Nonostante le notizie sulle origini siano piuttosto frammentarie, il vitigno pugliese Somarello, localmente conosciuto come Somariello, ha una storia antica e popolare. Il nome deriva dall'abbondante fruttificazione dei suoi ceppi che "si caricano" di grappoli di medie e grosse dimensioni in modo tipico e straordinario; cị, per similitudine con la figura dell'asino (detto volgarmente somaro), adibito in passato al trasporto di prodotti agricoli, ha indotto i contadini ad attribuirgli il nome di Somarello (Molon G, 1906).
Descrizione Ampelografica
I caratterl descrittivi sono preceduti dal codlce OIV di riferimento e seguiti dal corrispondente livello di espressione; l descrittori e i livelli di espresslone corrispondono a quanto previsto dal Progetto GENRES 081 (2001) o, quanto indicato dal Codice dei caratteri ampelografici OIV (1983).
Germoglio
001 - Forma dell'estremità - 7) aperta
003 - intensità della pigmentazione antocianica dei peli striscianti dell'estremità - 3) leggera
004 - Densità dei peli striscianti dell'estremità - 3) leggera
Germoglio alla fioritura
006 - Portamento - 1) eretto
007 - Colore del lato dorsale degli internodi - 1/3) verde, striature rosse
008 - Colore del lato ventrale degli internodi - 1) verde
Viticci:
016 - Distribuzione sul tralcio - 1) discontinua
Foglia giovane:
051 - Colore della pagina superiore del lembo (4a foglia distale del germoglio) - 1) verde chiaro
053 - Densità dei peli striscianti tra le nervature principali della pagina inferiore del lembo (4a foglia distale del germoglio) - 3) leggera
Foglia adulta
065 - Dimensione del lembo - 5) media
067 - Forma del lembo - 3) pentagonale
068 - Numero dei lobi - 3) cinque
070 - Pigmentazione antocianica delle nervature principali della pagina superiore del lembo - 1) nulla
072 - Depressioni sul lembo - 1) assenti
074 - Profilo - 2) a gronda
075 - Bollosità della pagina superiore del lembo - 1) assente
076 - Forma dei denti - 2) rettilinei
078 - Lunghezza dei denti in rapporto alla loro base - 5) medi
079 - Grado di apertura del seno peziolare - 4) leggermente sovrapposti
080 - Forma della base del seno peziolare - 3) a V
081-1 - Presenza del dente sul bordo del seno peziolare - 2) 1 o 2 denti
081-2 - Fondo del seno peziolare delimitato dalla nervatura - 1) assenza
083-2 - Presenza di denti sul fondo dei seni laterali superiori - 2) presenza frequente
084 - Densità dei peli striscianti tra le nervature principali della pagina inferiore - 3) leggera
087 - Densità dei peli eretti tra le nervature principali della pagina inferiore - 2) molto leggera
Infiorescenza
151 - Sesso del fiore - 3) ermafrodita
152 - Livello d'inserzione della prima infiorescenza - 1/2) terzo quarto nodo
153 - Numero di infiorescenze per germoglio - 1/2) alto
155 - Fertilità delle gemme basali (gemme da 1 a 3) - 1/2) alta
Grappolo
202 - Lunghezza - 7) lungo
204 - Compattezza - 5) medio
208 - Forma - 1/2) cilindrico/conico - bifido
209 - Numero di ali - 2) presenti
Acino
220 - Dimensione - 5) medio
223 - Forma - 3) sferoidale
225 - Colore dell'epidermide - 4) rosso
228 - Spessore della buccia - 5) media
230 - Colorazione della polpa - 1) non colorata
235 - Grado di consistenza della polpa - 2) soda-croccante
241 - Presenza di semi (vinaccioli) - 3) presenti
Fenologia
301 - Epoca di germogliamento - 5/7) medio-tardiva (01/04 - 10/04)
302 - Epoca di fioritura - 5/7) medio-tardiva (01/06-10/06)
303 - Epoca di invaiatura - 7) tardiva (10/08 - 20/08)
304 - Epoca della maturazione fisiologica - 5/7) medio-tardiva (25/09 - 05/10)
351 - Vigore del tralcio - 5) media
352 - Crescita dei germogli pronti - 3) media
353 - Lunghezza degli internodi - 5) media
Dati produttivi e Caratteri tecnologici
502 - Peso medio del grappolo - 5/7) medio/alto
503 - Peso medio dell'acino - 5) medio
504 - Produzione media di uva per m² - 3) media
505 - Tenore in zucchero del mosto - 5) medio
506 - Acidità totale del mosto - 5) medio
507 - pH del mosto - 5) medio
Utilizzazione
Per la vinificazione.