Regina dei Vigneti
di I. Cosmo ed A. Calò
da "Regina dei vigneti", in Principali Vitigni da Tavola Coltivati in Italia, ISV di Conegliano Veneto- Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste, 1975

Sinonimi (ed eventuali errati)

Incrocio Mathiàsz 140.

Descrizione Ampelografica

Germoglio di 10-20 cm

Figura 1: Apice di Regina Dei Vigneti.

Apice: mediamente espanso, quasi glabro, di colore verde chiaro con orli biancastri.

Foglioline apicali (dalla 1a alla 3a): lucenti, glabre nel lembo con qualche pelo lungo le nervature della pagina inferiore, di colore verde chiaro con sfumature bronzate.

Foglioline basali (dalla 4a in poi): spiegate o leggermente piegate a gronda, glabre, di colore verde chiaro con lievi flessi bronzati e nervature di colore ancora più chiaro del lembo.

Asse del germoglio: quasi eretto, di colore verde con ramature bronzate da un lato, specialmente nella sua parte apicale.

Germoglio alla fioritura

Apice: espanso, glabro, di colore verde giallastro con leggere sfumature bronzate.

Foglioline apicali: leggermente piegata a gronda la prima, spiegate le altre, glabre, traslucide e di colore verde con qualche sfumatura di color giallo-rame.

Foglioline basali: spiegate, glabre, di colore verde.

Asse del germoglio: curvo all'apice, glabro, verde.

Tralcio erbaceo: di sezione circolare, leggermente costoluto, glabro, di colore verde con striature bronzate su un lato.

Viticci: subcontinui, bifidi o trifidi, di colore verde, bronzati alla base.

Infiorescenza: di grandezza media, piramidale, alata.

Fiore: bottone fiorale piriforme; tipo morfologico ermafrodita con stami medio-lunghi, eretti; autofertile (Cosmo, 1940-41).

Figura 2: Foglia di Regina Dei Vigneti.

Foglia: di grandezza media, pentagonale o reniforme, pressoché intera (accenno a tre lobi ma senza veri e propri seni laterali o con due seni laterali superiori piccoli a bordi sovrapposti, mentre quelli inferiori o mancano oppure sono appena accennati); seno peziolare a lira od a V mediamente aperto; lembo ondulato (o lembo e lobi leggermente revoluti); angolo alla sommità dei lobi terminali retto; superficie del lembo opaca, glabra su entrambe le pagine (talvolta però si osservano poche setole lungo le nervature principali), nervature sporgenti e di color verde; denti grandi, a base larga, poco acuti, irregolari, convessi, leggermente mucronati.

Picciolo: di lunghezza e grossezza media, glabro, di colore verde con sfumature vinose; sezione trasversale con canale poco evidente.

Portamento della vegetazione: abbastanza espanso.

Figura 3: Grappolo di Regina Dei Vigneti.

Grappolo a maturità industriale: di grandezza media (lunghezza 18-20 cm; un po' meno di quello della Regina), cilindro-conico, semplice (a volte anche con 1 o 2 ali), giustamente serrato; peduncolo visibile, non molto lungo, di media grossezza, semilegnoso.

Acino: di grandezza più che media, ovale-ellittico regolare, di sezione trasversale circolare, ombelico non sempre persistente; buccia pruinosa, abbastanza spessa e consistente, di un bel colore giallo-dorato opalescente regolarmente distribuito; polpa carnosa, di delicato anche se non intenso aroma moscato, gradevolissimo (che ricorda quello della Delizia di Vaprio); pedicello verde-giallastro, di media lunghezza; resistenza al distacco dell'acino dal pedicello un po' meno che media.

Vinaccioli: 2-3 per acino, piriformi, con becco grosso.

Tralcio legnoso: mediamente robusto, non ramificato; corteccia aderente e resistente; sezione trasversale circolare; superficie liscia, non pruinosa e leggermente striata; nodi evidenti, sporgenti, glabri; meritalli lunghi circa 12 cm, di colore nocciola regolarmente distribuito; gemme arrotondate e sporgenti; cercine peziolare lungo, sporgente, sinuoso; diaframma piano-concavo.

Tronco: di medio vigore.

Fenologia

Fenomeni vegetativi

Germogliamento: prima quindicina di Aprile (precoce-medio).

Fioritura: prima settimana di Giugno (epoca media).

Invaiatura: ultima decade di Luglio - primi di Agosto (un po' precoce).

Maturazione dell'uva: tra l'ultima decade di Agosto ed i primi di Settembre (I-II epoca).

Caduta delle foglie: fine Ottobre - primi di Novembre (epoca media).

Caratteristiche ed Attitudini colturali

Vigoria: nel complesso buona purché non si adottino forme di allevamento troppo espanse.

Produttività: soddisfacente; allo scopo di non compromettere l'aspetto del grappolo non è consigliabile forzare esageratamente la produzione con potature troppo lunghe e ricche.

Posizione del primo germoglio fruttifero: 4°-5° nodo.

Numero medio di infiorescenze per germoglio: 1-2.

Fertilità delle femminelle: discreta (la fruttificazione sulle femminelle non è costante e l'uva portata da questi rami anticipati matura da 20 a 30 giorni dopo quella portata dai rami principali).

Resistenza ai parassiti ed altre avversità: normale; l'uva si conserva per un certo tempo sulla pianta senza essere particolarmente soggetta al marciume.

Comportamento rispetto alla moltiplicazione per innesto: negli innesti a dimora sul Kober 5BB ed in genere sui portinnesti molto vigorosi non dà sempre buoni risultati; negli altri casi si possono verificare difformità di accrescimento diametrale tra i due bionti oppure formazioni di cercini nella zona d'innesto, che però non pregiudicano la vitalità della pianta. Inconvenienti questi, che abbiamo riscontrato anche nella Regina e che perciò possono rappresentare una ulteriore prova sulla supposta parentela esistente tra detto vitigno ed uno dei due progenitori della Regina dei vigneti.

Utilizzazione

Esclusivamente per il consumo allo stato fresco.