Sinonimi
La scheda della varietą in VIVC presenta i seguenti sinonimi: Bianchetto di Verzuolo, Blaterle, Blatterl, Platterle.
Descrizione e cenni storici
Le prime citazioni di questi vecchi vitigni si trovano nella letteratura del 19simo secolo. Nell opuscolo di E. Mach ?Der Weinbau und die Weine Deutschtirols? del 1894, i vitigni venivano divisi in varietą indigene e varietą di nuova introduzione. Il Blatterle allora era una delle varietą principalmente coltivate nella zona di Bolzano e Valle Isarco. Una mutazione del Blatterle, il Muskatblatterle, quindi con un aroma pił speziato, veniva citato anche nella zona di Terlano. Attualmente queste varietą non sono di importanza economica. Si trovano ancora dei piccoli appezzamenti o presenza di viti singole allevate vicino alle case. Rappresentano nelle rispettive zone un pezzo di tradizione vitivinicola e vengono tuttora anche vinificati. Alcuni viticoltori dell Alto Adige apprezzano queste varietą per la loro unicitą, creando dei vini speciali come prodotti di nicchia arricchendo la propria offerta. Oltre ad avere 3 ceppi di riferimento nella collezione varietale dell impianto Hausanger del Centro di Sperimentazione Laimburg, abbiamo cercato un impianto della varietą Blatterle e lo abbiamo individuato nella conca di Bolzano e in localitą Vadena.
Giovane germoglio
001 - Apertura dell apice - 5) Completamente aperto
002 - Distribuzione della pigmentazione antocianica dei peli striscianti dell apice - 2) Al margine
003 - Intensitą della pigmentazione antocianica dei peli striscianti dell apice - 3) Bassa
004 - Densitą dei peli striscianti dell apice - 7) Elevata
005 - Densitą dei peli eretti dell apice - 5) Media
Germoglio
006 - Portamento - 1) Eretto
007 - Colore del lato dorsale degli internodi - 1) Verde
008 - Colore del lato ventrale degli internodi - 1) Verde
009 - Colore del lato dorsale dei nodi - 1) Verde
010 - Colore del lato ventrale dei nodi - 1) Verde
011 - Densitą dei peli eretti sui nodi - 4) Medio-bassa
012 - Densitą dei peli eretti sugli internodi - 3) Bassa
013 - Densitą dei peli striscianti sui nodi - 6) Medio-elevata
014 - Densitą dei peli striscianti sugli internodi - 6) Medio-elevata
015-1 - Distribuzione della pigmentazione antocianica sulle perule delle gemme - 3) Fino a 3/4 della perula
015-2 - Intensitą della pigmentazione antocianica sulle perule delle gemme - 6) Medio-elevata
016 - Numero di viticci consecutivi - 2) 3 o oltre
017 - Lunghezza dei viticci - 6) Medio-lunghi
Foglia giovane
051 - Colore della pagina superiore del lembo - 1) Verde
053 - Densitą peli striscianti tra le nervature principali della pagina inferiore - 1) Nulla o molto bassa
054 - Densitą peli eretti tra le nervature principali della pagina inferiore del lembo - 1) Nulla o molto bassa
055 - Densitą peli striscianti sulle nervature principali della pagina inferiore del lembo - 1) Nulla o molto bassa
056 - Densitą peli eretti sulle nervature principali della pagina inferiore del lembo - 1) Nulla o molto bassa
Foglia adulta
065 - Dimensione del lembo - 6) Medio-grande
067 - Forma del lembo - 4) Orbicolare
068 - Numero dei lobi 3) Cinque
069 - Colore della pagina superiore del lembo - 5) Verde medio
070 - Distribuzione della pigmentazione antocianica sulle nervature principali della pagina superiore del lembo - 1) Assente
071 - Distribuzione pigmentazione antocianica delle nervature principali pagina inferiore del lembo - 1) Assente
072 - Depressione del lembo - 1) Assenti o molto deboli
073 - Ondulazione del lembo tra le nervature principali o secondarie - 9) Presente
074 - Profilo del lembo in sezione trasversale - 1) Piano
075 - Bollositą della pagina superiore del lembo - 3) Bassa
076 - Forma dei denti - 3) Entrambi i lati convessi
077 - Dimensione dei denti in rapporto alle dimensioni del lembo - 5) Medi
078 - Lunghezza dei denti in rapporto alla loro larghezza - 4) Medio-corti
079 - Grado di apertura/sovrapposizione dei bordi del seno peziolare - 6) Tra chiuso e sovrapposto
080 - Forma della base del seno peziolare - 3) A V
081-1 - Denti del seno peziolare - 1) Assenti
081-2 - Base del seno peziolare delimitata dalla nervatura - 1) Non delimitata
082 - Grado di apertura/sovrapposizione dei seni laterali superiori - 3) Leggermente sovrapposti
083-1 - Forma della base dei seni laterali superiori - 1) A U
083-2 - Denti nei seni laterali Superiori - 1) Assenti
084 - Densitą dei peli striscianti tra le nervature principali sulla pagina inferiore del lembo - 3) Bassa
085 - Densitą dei peli eretti tra le nervature principali sulla pagina inferiore del lembo - 3) Bassa
087 - Densitą dei peli eretti sulle nervature principali della pagina inferiore del lembo - 3) Bassa
088 - Peli striscianti sulle nervature principali della pagina superiore del lembo - 1) Assenti
089 - Peli eretti sulle nervature principali della pagina superiore del lembo - 1) Assenti
090 - Densitą dei peli striscianti sul picciolo - 1) Nulla o molto bassa
091 - Densitą dei peli eretti sul picciolo - 1) Nulla o molto bassa
093 - Lunghezza del picciolo in rapporto alla lunghezza della nervatura mediana - 5) Uguale
094 - Profonditą dei seni laterali superiori - 4) Medio-poco profondo
Ampelometria
601 - Lunghezza della nervatura N1 - 5) Media;
602 - Lunghezza della nervatura N2 - 7) Lunga;
603 - Lunghezza della nervatura N3 - 7) Lunga;
604 - Lunghezza della nervatura N4 - 9) Molto lunga;
605 - Distanza dal seno peziolare al seno laterale superiore - 5) Media;
606 - Distanza dal seno peziolare al seno laterale inferiore - 5) Media;
607- Angolo tra N1 e N2 misurato alla prima biforcazione - 7) Grande;
608 - Angolo tra N2 e N3 misurato alla prima biforcazione - 5) Medio;
609 - Angolo tra N3 e N4 misurato alla prima biforcazione - 7) Grande,
610 - Angolo tra N3 e la tangente tra il punto peziolare e l estremitą N5 - 9) Molto grande;
611 - Lunghezza della nervatura N5 - 0) - < >;
612 - Lunghezza del dente di N2 - 3) Corti;
613 - Larghezza del dente di N2 - 5) Medi;
614 - Lunghezza del dente di N4 - 1) Molto corti;
615 - Larghezza del dente di N4 - 5) Medi;
616 - Numero di denti tra il dente all estremitį di N2 e il dente all estremitį della prima nervatura secondaria di N2, inclusi i denti precitati - 5) Medio; 617 - Distanza tra l estremitį di N2 e l estremitį della prima nervatura secondaria di N2 - 7) Lu
Tralcio
155 - Fertilitą delle gemme basali (gemme 1-3) - 1) Molto bassa (<0,5)
Tralcio legnoso
101 - Sezione trasversale - 2) Ellittica
102 - Struttura della superficie - 3) Striata
103 - Colore prevalente - 2) Brunastro
104 - Lenticelle - 9) Presenti
105 - Peli eretti sui nodi - 1) Assenti
106 - Peli eretti sugli internodi - 1) Assenti
Fiore
151 - Organi sessuali - 3) Stami completamente sviluppati e gineceo completamente sviluppato
152 - Livello d inserzione della 1° infiorescenza - 2) 3° e 4° nodo
153 - Numero di infiorescenze per germoglio - 3) da 2,1 a 3 infiorescenze
Grappolo
202 - Lunghezza (escluso il peduncolo) - 5) Medio
203 - Larghezza - 5) Medio
204 - Compattezza - 4) Medio-spargolo
206 - Lunghezza del peduncolo del grappolo principale - 5) Medio
207 - Lignificazione del peduncolo - 1) Solo alla base
208 - Forma - 2) Conico
209 - Numero di ali del grappolo principale - 2) 1/2 ali
502 - Peso del grappolo - 1/3) Molto basso/Basso (in media 162,3647 g)
504 - Uva prodotta per m² - 0,7100 kg/m².
Resa per ceppo (kg/ceppo): 1,2187.
Acino
220 - Lunghezza - 3) Corto
221 - Larghezza - 7) Largo
222 - Uniformitą della dimensione - 2) Uniforme
223 - Forma - 1) Sferoidale schiacciato ai poli
225 - Colore della buccia - 1) Verde giallo
226 - Uniformitą del colore della buccia - 2) Uniforme
227 - Pruina - 3) Debole
228 - Spessore della buccia - 3) Sottile
229 - Ombelico - 2) Apparente
231 - Intensitą della pigmentazione antocianica della polpa - 1) Nulla o molto debole
232 - Succulenza della polpa - 3) Molto succosa
233 - Rendimento in succo - 7) Alto
235 - Consistenza della polpa - 1) Molle
236 - Spore particolare - 1) Nessuna
238 - Lunghezza del pedicello - 5) Medio
240 - Facilitą di separazione dal pedicello - 2) Facile
241 - Sviluppo dei vinaccioli - 3) Completo
242 - Lunghezza dei vinaccioli - 3) Corti
243 - Peso dei vinaccioli - 5) Medio
244 - Scanalatura trasversale sulla faccia dorsale dei vinaccioli - 9) Presenti
503 - Peso dell acino - 3) Basso (in media 2,4127 g)
Fenologia
301 - Epoca di germogliamento - 3) Precoce
302 - Epoca di fioritura - 3) Precoce
303 - Epoca di invaiatura - 3) Precoce
304 - Epoca di maturazione fisiologica dell acino - 3) Precoce
Altre caratteristiche
Vigoria: media; Produzione: medio-bassa (regolare e costante); Anomalie: leggera acinellatura;
Resistenza o sensibilitą: sensibile all Oidio e alla Botrite; Fertilitą reale delle gemme: 2,01; Fertilitą potenziale: 2,38;
Grado zuccherino (°Babo): 16,2667; pH: 3,4117; Aciditą titolabile (g/l): 6,3582;
Acido malico (g/l): 3,2228; Acido tartarico (g/l): 7,1120; Azoto prontamente assimilabile (mg/l): 110,1667.
Blatterle č una varietą che matura precocemente e fornisce il requisito minimo per il vino di qualitą nella maggior parte dei casi.
Dal punto di vista sensoriale Blatterle č una varietą piuttosto semplice con vini moderatamente corposi. L aroma va apparentemente nella direzione di pomacee, poi di frutta esotica e drupacee e note leggermente verdognole. Ricorda un tipo borgogna.
BOLZANO
Terreno: terreno alluvionale, ricco di scheletro (240 m s.l.m.); Esposizione: pianura; Forma di allevamento: controspalliera; Sesto di impianto: 2 x 0,8 m (6200 ceppi/ha); Portinnesto: SO4
VADENA
Terreno: sabbioso, povero di scheletro (230 m s.l.m.); Esposizione: verso est in leggera pendenza; Forma di allevamento: controspalliera; Sesto di impianto: 2 x 0,9 m (5500 ceppi/ha); Portinnesto: SO4.
Utilizzazione
Per la vinificazione