Poloskei Muskotaly B.
in Estratto dalla domanda di iscrizione della varietà al Registro Nazionale, presso il MIPAAF, 2019

Sinonimi

Descrizione e Cenni storici

Varietà interspecifica a bacca bianca di origine ungherese, ottenuta dall incrocio di ZALAGYOENGYE X (GLORIA HUNGARIA X ERZSEBET KIRALYNE) nel 1967 dal ricercatore Szegedi Sandor all Istituto per la Viticoltura e l Enologia dell Università agro industriale e orticoltura di Budapest. La varietà è attualmente iscritta al registro delle varietà di altro Stato membro ai sensi della Dir.68/193/CEE come uva da tavola e da vino in Ungheria, Romania, Austria ed iscritta al registro Nazionale delle varietà di Vite in Italia come varietà da tavola cod. 740.

Giovane germoglio

Figura 1: Apice di Poloskei Muskotaly B..

001 - Apertura dell apice - 3) Completamente aperto

002 - Distribuzione della pigmentazione antocianica dei peli striscianti dell apice - 1) Assente

004 - Densità peli striscianti dell apice - 3) Bassa

Germoglio alla fioritura

006 - Portamento - 3) Semi-eretto

007 - Colore del lato dorsale degli internodi - 1) Verde

008 - Colore del lato ventrale degli internodi - 1) Verde

015-1 - Distribuzione della pigmentazione antocianica sulle perule delle gemme - 1) Assente

016 - Numero viticci consecutivi - 1) 2 o meno

Foglia giovane

051 - Colore della pagina superiore del lembo (4° foglia) - 1) Verde

053 - Densità dei peli striscianti tra le nervature principali della pagina inferiore del lembo (4° foglia) - 3/5) Bassa/Media

Figura 2: Foglia di Poloskei Muskotaly B..

Foglia adulta

065 - Dimensione del lembo - 7/9) Grande/Molto grande

067 - Forma del lembo - 3) Pentagonale

068 - Numero di lobi - 5) Oltre sette

069 - Colore della pagina superiore del lembo - 5) Verde medio

070 - Distribuzione della pigmentazione antocianica sulle nervature principali della pagina superiore del lembo - 1) Assente

071 - Distribuzione della pigmentazione antocianica sulle nervature principali della pagina inferiore del lembo - 1) Assente

072 - Depressioni del lembo - 1) Assenti o molto deboli

073 - Ondulazione del lembo tra le nervature principali o secondarie - 1) Assente

074 - Profilo del lembo in sezione trasversale - 1) Piano

075 - Bollosità della pagina superiore del lembo - 1) Nulla o molto bassa

076 - Forma dei denti - 2) Entrambi i lati rettilinei

078 - Lunghezza dei denti in rapporto alla loro larghezza - 1) Molti corti

079 - Grado di apertura/sovrapposizione del seno peziolare - 3/5) Aperto/Chiuso

080 - Forma della base del seno peziolare - 1) A U

081-2 - Base del seno peziolare delimitata dalle nervature - 3) Su entrambi i lati

084 - Densità dei peli striscianti tra le nervature principali sulla pagina inferiore del lembo - 1) Nulla o molto bassa

090 - Densità peli striscianti sul picciolo - 1) Nulla o molto bassa

091 - Densità peli eretti sul picciolo - 1) Nulla o molto bassa

094 - Profondità dei seni laterali superiori - 7) Profondo

Infiorescenza

151 - Organi sessuali - 3) Stami e Gineceo completamente sviluppati

152 - Livello d inserzione della prima infiorescenza - 2) 3° e 4° nodo

153 - Numero di infiorescenze per germoglio - 2) Da 1,1 a 2 infiorescenze

Figura 3: Grappolo di Poloskei Muskotaly B..

Grappolo

202 - Lunghezza (escluso il peduncolo) - 7) Lungo

203 - Larghezza - 7) Largo

204 - Compattezza - 3) Spargolo

206 - Lunghezza del peduncolo del grappolo principale - 7) Lungo

207 - Lignificazione del peduncolo - 1) Solo alla base

208 - Forma - 2) Conico

209 - Numero di ali del grappolo principale - 2) 1 - 2 ali

Acino

220 - Lunghezza - 5) Medio

221 - Larghezza - 7) Largo

223 - Forma - 3) Ellissoidale largo

225 - Colore della buccia - 1) Verde-giallo

227 - Pruina - 5) Media

228 - Spessore della buccia - 6) Medio-spessa

229 - Ombelico - 1) Poco apparente

231 - Intensità pigmentazione antocianica della polpa - 1) Nulla o molto debole

235 - Consistenza della polpa - 2) Leggermente soda

236 - Sapore particolare - 3) Aroma foxy

241 - Sviluppo dei vinaccioli - 3) Completo

Fenologia

301 - Epoca di germogliamento - I decade di Aprile

302 - Epoca di fioritura - I decade di Giugno

303 - Epoca di invaiatura - I decade di Agosto

304 - Epoca di maturazione fisiologica dell acino - II decade di Settembre

Altre caratteristiche

Caratteristiche produttive ed attitudini colturali:

Fertilità reale (n° infior./germ.) - 1,8/germ; N° grappoli/ceppo (alla vendemmia) - 16; Peso medio del grappolo (g) - 404; Peso medio acino (g) - 2,05; Produzione di uva (g/ceppo) - 6400; Peso legno potatura (g/ceppo) - 1460; Indice di Ravaz - 4,38.

PARAMETRI ENOCHIMICI DEL MOSTO:

Zuccheri (°Brix) - 17,87; pH - 3,15; Acidità totale (g/l) - 7,83; Acido tartarico (g/l - 2,8; Acido malico (g/l) - 2,96.

Varietà interspecifica con ottima/buona resistenza alle principali malattie crittogame. Buona tolleranza agli ambienti umidi ed adatta in tutte le zonE di coltivazione dove è difficile l uso dei trattamenti fitosanitari.

Resistenza elevata alla peronospora a livello del grappolo e delle foglie, mentre medio elevata è la resistenza all oidio. Leggermente sensibile ad attacchi di botrite in fase di fioritura mentre in maturazione è molto buona.

Innestata su KOBER 5BB, SO4, 1103P. 110R e 420A e non ha presentato alcuna disaffinità.

Vino di colore giallo ambrato chiaro con profumi caratteristici di moscato; sapore aromatico moscato, di struttura, equilibrato e di buona acidità. Si presta all appassimento sulla pianta, in arelle, secco o dolce, fermo o spumantizzato.

Varietà dalle spiccate caratteristiche moscate adatta, come la maggior parte dei ?moscati?, sia come uva da tavola sia atta alla vinificazione.

La resistenza alle principali malattie ne permette la coltivazione in appezzamenti di difficile coltivazione, vicino a luoghi sensibili (case, giardini, ciclabili, fiumi....) e al medesimo tempo ottenere un prodotto di qualità.

Utilizzazione

Uva da tavola e da vino