Sinonimi
UD. 156-312
Descrizione
L?Università di Udine (UniUD) e l?Istituto di Genomica Applicata (IGA) hanno costituito le nuove varietà resistenti di vite mediante incrocio controllato e selezione. La varietà è stata ottenuta per incrocio tra Pinot nero (parentale maschile) e 99-1-48 (parentale femminile) Il semenzale da cui ha preso origina ciascuna varietà è stato generato e selezionato presso l?Azienda agraria sperimentale (Servadei), Udine, Italia. La varietà è stata posta a dimora nel Centro Sperimentale VCR in località Rauscedo (appezzamento 22, filare 28) in terreno: medio impasto, ricco di scheletro, di natura alluvionale. Varietà di confronto: Pinot nero n.
Germoglio (osservazioni u germogli di 10-30 cm.)
001 - Apertura dell apice (30-60 cm) - 5) completamente aperto
002 - Distribuzione della pigmentazione antocianica dei peli striscianti dell apice - 2) assente al margine diffusa
004 - Densità peli striscianti dell apice - 2) molto bassa
006 - Portamento (prima della legatura) - 3) semi-eretto
007 - Colore del lato dorsale degli internodi - 1) verde
008 - Colore del lato ventrale degli internodi - 1) verde
015-1 - Distribuzione pigmentazione antocianica delle perule delle gemme - 1) assente
Cirri
016 - Numero viticci consecutivi - 1) 2 o meno
Foglia giovane (le prime sei foglie dell?apice, alla fioritura)
051 - Foglia giovane: colore della pagina superiore del lembo (4° foglia) - 1) verde
053 - Foglia giovane: densità dei peli striscianti tra le nervature principali della pagina inferiore del lembo (4° foglia) - 3) bassa
Foglia adulta
065 - Dimensione del lembo - 5)medio
067 - Forma del lembo - 4) orbicolare
068 - Numero di lobi - 3) cinque
069 - Colore della pagina superiore del lembo - 6) verde medio-verde scuro
070 - Distribuzione della pigmentazione antocianica sulle nervature principali della pagina superiore del lembo - 2) solo al punto peziolare
071 - Distribuzione della pigmentazione antocianica sulle nervature principali della pagina inferiore del lembo - 1) assente
072 - Depressioni del lembo - 1 assenti o molto deboli
073 - Ondulazione del lembo tra le nervature principali o secondarie - 1) assente
074 - Profilo del lembo in sezione trasversale - 2-5) a V / contorto
075 - Bollosità della pagina superiore del lembo - 4) media / bassa
076 - Forma dei denti - 5) misto tra entrambi i lati rettilinei (livello 2) ed entrambi i lati convessi (livello 3)
078 - Lunghezza dei denti in rapporto alla loro larghezza - 4) medi/corti
079 - Grado di apertura/sovrapposizione del seno peziolare. - 2) aperto/molto aperto
080 - Forma della base del seno peziolare - 2) a parentesi graffa ({)
081-2 - Base del seno peziolare delimitata dalle nervature - 1) non delimitata
084 - Densità dei peli striscianti tra le nervature principali sulla pagina inferiore del lembo - 1) nulla o molto bassa
090 - Densità peli striscianti sul picciolo - 1) nulla o molto bassa
091 - Densità peli eretti sul picciolo - 1) nulla o molto bassa
094 - Profondità dei seni laterali superiori - 5) medio
Infiorescenza
151 - Organi sessuali - 3) stami e gineceo completamente sviluppati
152 - Livello d?inserzione della prima infiorescenza - 1) fino al secondo nodo
153 - Numero di infiorescenze per germoglio - 3) da 2,1 a 3 infiorescenze
Grappolo
202 - Lunghezza (escluso il peduncolo) - 5) medio circa 160 mm.
203 - Larghezza - 6) medio/largo (120-160 mm.)
204 - Compattezza - 7) compatto
206 - Lunghezza del peduncolo del grappolo principale - 3) corto circa 50 mm.
207 - Lignificazione del peduncolo - 2) alla base
208 - Forma - 2) conico
209 - Numero di ali del grappolo principale - 3) 3 - 4 ali
Acino
220 - Lunghezza - 3) corto circa 13 mm.
221 - Larghezza - 2) molto stretto/stretto (8-13 mm.)
223 - Forma - 2) sferoidale
225 - Colore della buccia - 6) blu nero
227 - Pruina - 6) media/elevata
228 - Spessore della buccia - 6) media/spessa
229 - Ombelico - 2) apparente
231 - Intensità pigmentazione antocianica della polpa - 1) nulla o molto debole
235 - Consistenza della polpa - 1) molle
236 - Sapore particolare - 1) nessuna
241 - Sviluppo dei vinaccioli - 3) completo
Fenologia
301 - Epoca di germogliamento - 31-mar
302 - Epoca di fioritura - 02-giu
303 - Epoca di invaiatura - 02-ago
304- Epoca di maturazione fisiologica - 17-set
Dati produttivi
Fertilità reale (n° infior./germ.) - 1,68
Produzione di uva (g/ceppo) o kg. per metro di tralcio o di cordone - 3.600
N° grappoli/ceppo (alla vendemmia) - 19,4
502 - Peso medio del grappolo (g) - 263,3
503 - Peso medio acino (g) - 1,43
Peso legno potatura (g/ceppo) o kg /Ha - 730
Indice di Ravaz - 4,93
505 - Tenore I zucchero del mosto (°Brix) - 22
508 - pH - 3,6
Acidità totale (g/l) - 6,6
506 ? Acidità totale del mosto (acido tartarico) (g/l) 8,39
Acido malico (g/l) - 3,31
La varietà presenta un ottima resistenza alla Peronospora, buona produttività e vigore, ed un potenziale enologico comparabile o superiore al genitore di V. vinifera.
Resistenze (aspetti macroscopici)
- All ambiente sfavorevole - Resiste al freddo invernale fino a -20°C
- Ad organismi nocivi - Ottima la resistenza alla peronospora
Comportamento all innesto - Buono su K5BB
Il profilo sensoriale di Volturnis è simile al parentale di Pinot nero. Il quadro aromatico presenta una buona intensità di frutti rossi e fruttato maturo, che richiama le ciliegie nere e la fragola di bosco, percepibili anche nel retrogusto. Più che ottimo il quadro polifenolico in qualità, intensità e ampiezza, elevato il contenuto antocianico. Queste caratteristiche lo predispongono alla produzione di vini da medio-lungo affinamento.