Sinonimi
UD. 156-537
Descrizione
L?Università di Udine (UniUD) e l?Istituto di Genomica Applicata (IGA) hanno costituito le nuove varietà resistenti di vite mediante incrocio controllato e selezione. La varietà è stata ottenuta per incrocio tra Pinot nero (parentale maschile) e 99-1-48 (parentale femminile) Il semenzale da cui ha preso origina ciascuna varietà è stato generato e selezionato presso l?Azienda agraria sperimentale (Servadei), Udine, Italia. La varietà è stata posta a dimora nel Centro Sperimentale VCR in località Rauscedo (appezzamento 22, filare 28) in terreno: medio impasto, ricco di scheletro, di natura alluvionale. Varietà di confronto: Pinot nero n.
Germoglio (osservazioni su germogli di 10-30 cm.)
001 - Apertura dell apice (30-60 cm) - 5) completamente aperto
002 - Distribuzione della pigmentazione antocianica dei peli striscianti dell apice - 1) assente
004 - Densità peli striscianti dell apice - 5) molto bassa
006 - Portamento (prima della legatura) - 4) semi-eretto/orizzontale
007 - Colore del lato dorsale degli internodi - 2) verde o rosso
008 - Colore del lato ventrale degli internodi - 2) verde e rosso
015-1 - Distribuzione pigmentazione antocianica delle perule delle gemme - 1) assente
Cirri
016 - Numero viticci consecutivi - 1) 2 o meno
Foglia giovane (le prime sei foglie dell?apice, alla fioritura)
051 - Foglia giovane: colore della pagina superiore del lembo (4° foglia) - 1) verde
053 - Foglia giovane: densità dei peli striscianti tra le nervature principali della pagina inferiore del lembo (4° foglia) - 3) bassa
Foglia adulta
065 - Dimensione del lembo - 4) medio piccolo
067 - Forma del lembo - 2) cuneiforme
068 - Numero di lobi - 3) cinque
069 - Colore della pagina superiore del lembo - 5) verde medio
070 - Distribuzione della pigmentazione antocianica sulle nervature principali della pagina superiore del lembo - 2) solo al punto peziolare
071 - Distribuzione della pigmentazione antocianica sulle nervature principali della pagina inferiore del lembo - 2) solo al punto peziolare
072 - Depressioni del lembo - 1) assenti o molto deboli
073 - Ondulazione del lembo tra le nervature principali o secondarie - 1) assente
074 - Profilo del lembo in sezione trasversale - 2) a V
075 - Bollosità della pagina superiore del lembo - 5) media
076 - Forma dei denti - 3) entrambi i lati convessi
078 - Lunghezza dei denti in rapporto alla loro larghezza - 3) corti
079 - Grado di apertura/sovrapposizione del seno peziolare. - 3) aperto
080 - Forma della base del seno peziolare - 2) a parentesi graffa ({)
081-2 - Base del seno peziolare delimitata dalle nervature - 1) non delimitata
084 - Densità dei peli striscianti tra le nervature principali sulla pagina inferiore del lembo - 4) media bassa
090 - Densità peli striscianti sul picciolo - 1) nulla o molto bassa
091 - Densità peli eretti sul picciolo - 1) nulla o molto bassa
094 - Profondità dei seni laterali superiori - 7) profondo
Infiorescenza
151 - Organi sessuali - 3) stami e gineceo completamente sviluppati
152 - Livello d?inserzione della prima infiorescenza - 2) 3° e 4° nodo
153 - Numero di infiorescenze per germoglio - 2) da 1,1 a 2 infiorescenze
Grappolo
202 - Lunghezza (escluso il peduncolo) - 7) lungo circa 200 mm.
203 - Larghezza - 6) medio largo (tra 120 e 160 mm.)
204 - Compattezza - 5) medio
206 - Lunghezza del peduncolo del grappolo principale - 5) medio circa 70 mm.
207 - Lignificazione del peduncolo - 5) fino a circa la metà
208 - Forma - 2) conico
209 - Numero di ali del grappolo principale - 3) 3 - 4 ali
Acino
220 - Lunghezza - 2) molto corto/corto (8-13 mm.)
221 - Larghezza - 2) molto stretto/stretto (8-13 mm.)
223 - Forma - 2) sferoidale
225 - Colore della buccia - 6) blu nero
227 - Pruina - 5) media
228 - Spessore della buccia - 3) sottile
229 - Ombelico - 2) apparente
231 - Intensità pigmentazione antocianica della polpa - 1-2) debole/nulla o molto debole
235 - Consistenza della polpa - 1) molle
236 - Sapore particolare - 1) nessuna
241 - Sviluppo dei vinaccioli - 3)completo
La varietà presenta un ottima resistenza al Peronospora e all?oidio, buona produttività e vigore, ed un potenziale enologico comparabile o superiore al genitore di V. vinifera.
Dati produttivi
Fertilità reale (n° infior./germ.) - 1,72
Produzione di uva (g/ceppo) o kg. per metro di tralcio o di cordone - 3.633
N° grappoli/ceppo (alla vendemmia) - 22,2
502 - Peso medio del grappolo (g) - 276
503 - Peso medio acino (g) - 1,2
Peso legno potatura (g/ceppo) o kg /Ha - 690
Indice di Ravaz - 5,26
505 - Tenore I zucchero del mosto (°Brix) - 22,6
508 - pH - 3,5
Acidità totale (g/l) - 5,9
506 ? Acidità totale del mosto (acido tartarico) (g/l) 7,3
Acido malico (g/l) - 3,99
Resistenze (aspetti macroscopici. Ottima la resistenza alla peronospora e all oidio
Comportamento all innesto - Buono su K5BB
Utilizzazione
Per vinificazione. Il profilo sensoriale di Pinot Kors è simile al parentale Pinot nero. Il quadro aromatico si apre con delicati sentori floreali che richiamano la rosa, per proseguire con intense note di frutti rossi e spezie. Più che ottimo il quadro polifenolico in qualità, intensità e ampiezza, elevato il contenuto antocianico. Queste caratteristiche lo predispongono alla produzione di vini da medio-lungo affinamento.